Giorgia

Ciao a tutti! Mi chiamo Giorgia e faccio la prof di Italiano e Storia in un Istituto Professionale Alberghiero di Biella. A cinquant'anni ho preso una importante decisione. Da Settembre partirò per il mio anno sabbatico di visita e studio attraverso il Sud America. Ci sono momenti nella vita in cui certe cose vanno proprio fatte. Questo è il mio. Seguitemi attraverso ilviaggiodigio.it Spero di darvi suggerimenti, idee, consigli e informazioni utili per i vostri viaggi o anche per i vostri sogni!

Il filo 2022 n.3

IMPRESSIONI A PARTIRE DAL DIPINTO DI CARAVAGGIO Il culone del cavallo. La bestia che sovrasta l’uomo. La fronte rugosa e il naso rosso di quello che tiene le briglie, i suoi polpacci, le vene. L’azione di proteggere Paolo è inutile, superflua. Il pericolo non sono gli zoccoli che potrebbero schiacciare la vittima, ma è qualcosa

Il filo 2022 n.2

IMPRESSIONI A PARTIRE DA L’UOMO CHE CAMMINA DI GIACOMETTI Mi colpisce il triangolo formato dalle due lunghe gambe, il fatto che i due grandi piedi di bronzo siano incollati al suolo di bronzo senza annullare il senso di movimento. Forse è la schiena leggermente piegata in avanti. Grossi piedi e grosse mani. Filiforme con estremità

Il filo 2022 n.1

ELOGIO della RISERVATEZZA “SEMPRE CARO MI FU QUEST’ERMO COLLE” Mi piace invecchiare. Guardo i ragazzi in classe, i loro sguardi più o meno attenti e più o meno persi nei loro pensieri. Hanno molta più vita di me davanti, però non riesco ad invidiarli per questo. Di recente ho chiesto loro di mandarmi una foto

Attestato del Filo 2021

Gruppo Palermo 2021 Laboratorio di scrittura       La conquista dello spazio Attestato (senza peso né scadenza)               Giorgia Santamaria     Grazie al suo entusiasmo, alla sua freschezza  e alla sua profonditá di rilflessioni é diventata un punto di riferimento per il gruppo. Ha seguito ogni proposta ed iniziativa di lavoro con sensibilitá critica e di

Esercizi di buio

Esercizi di buio Ci vuole del coraggio per addentrarsi nel buio, nell’abisso profondo, per scandagliare l’orrore arrivando a scoprire che il male viene da dentro e non da fuori. Nicola Lagioia ci è riuscito in pieno. Non si può restare indifferenti alla lettura de La città dei vivi. E’ come se una spirale discendente, un