Giorno 132
Giornata di tranquillo relax a San Pedro de Atacama. Nelle ore più calde della giornata è meglio stare a casa. Qui mi ricorda tantissimo Vulcano. Le agenzie turistiche sono qualche centinaio, per la strada decine e decine di venditori. Ci sono almeno 40 escursioni tradizionali al Deserto, al Salar, ai Geyser, alla Valle della Luna,
Giorno 131
Altra giornata abbastanza impegnativa. Questa mattina alle 9:00 ho attraversato la frontiera tra Argentina e Cile a 4.000 metri di altitudine. Mi sono dimenticata di dichiarare una pera, 16 gr. di prosciutto cotto e 20 gr. di formaggio che avevo in valigia e così a San Pedro de Atacama sono dovuta andare alla Dogana a
Giorno 130
Ultimo giorno a Salta. Ultimo giorno in Argentina. Ringrazio infinitamente Mariano per avermi lasciato la stanza fino a mezzanotte (praticamente un giorno in più), perché ora che sono le sei e mezza posso riposare un pochino prima del viaggio che comincerà all’una di notte. Oggi un sole più che estivo mi ha fatto da sfondo
Giorno 129
Che giornata! Partenza alle 7:00 per Cafayate. Ma prima abbiamo attraversato delle valli meravigliose, nella Reserva de Los Conchas, e visto un’altra Gargante del Diablo, un’altra chiamata l’Anfiteatro, e altri scorci bellissimi di cui ora che sono stanca non ricordo il nome. Poi una Bodega de vino ed il paese di Cafayate, sotto il sole
Giorno 128
Oggi ha piovuto tutto il giorno. A un certo punto sono uscita lo stesso per andare in un’agenzia di viaggi dove mi sono confrontata con un’altra me stessa quando sono a Vulcano. Solo che la persona in questione era un uomo giovane con un piccolo orecchino nero nella cartilagine dell’orecchio destro. Molto gentilmente ci siamo