Giorgia

Ciao a tutti! Mi chiamo Giorgia e faccio la prof di Italiano e Storia in un Istituto Professionale Alberghiero di Biella. A cinquant'anni ho preso una importante decisione. Da Settembre partirò per il mio anno sabbatico di visita e studio attraverso il Sud America. Ci sono momenti nella vita in cui certe cose vanno proprio fatte. Questo è il mio. Seguitemi attraverso ilviaggiodigio.it Spero di darvi suggerimenti, idee, consigli e informazioni utili per i vostri viaggi o anche per i vostri sogni!

Giorno 142

Incredibile su quel terrazzo davanti! Hanno continuato per tutto il pomeriggio a suonare fortissimo sempre le stesse due canzoni (che tra l’altro si assomigliano). Ho elaborato una leggera avversione per la musica boliviana. Oggi è stata una giornata di sole. Le strade particolarmente tranquille, anche il terminal degli autobus. Dylan è rientrato verso le sei

Giorno 141

Allora, mi devo ricordare di dire: al cimitero ieri è stato bello vedere nei loculi tutti quei cimeli, bamboline, giocattoli, pensierini, mignon delle bevande preferite dei defunti (molto spesso una specie di Johnny Walker), bicchierini e tovagliette. E poi stasera è la fine dell’anno, sto leggendo Chatwin, Che ci faccio qui?, che con la sua

Giorno 140

Prima di tutto mi devo ricordare di dire che Sucre è a 2.900 metri. Poi, per quanto riguarda gli abitanti, non ho un dato certo ma più o meno devono essere 600.000. Forse è per questo che si sta bene. Oggi Cimitero e Parque Simon Bolivar. Qualche foto, intanto io elaboro qualcosa.

Giorno 139

Una mia amica una volta mi ha parlato di una cosa: si tratta di vedere tutto quello che ci sembra l’indiscussa e oggettiva realtà come se non lo fosse. Ieri sera scendendo le scale del palazzo ho incrociato una ragazza boliviana con gli occhiali e un gran borsone che saliva. Mi ha salutato come se

Giorno 138

Se c’è una cosa che mi è sempre piaciuta è fare la spesa. In un viaggio del genere, comprare il cibo e i generi di prima necessità è un modo interessante per conoscere meglio il paese in cui si è ospitati. Non i mercati turistici, seppur bellissimi, non l’artigianato locale, seppur unico nel suo genere.