Giorno 146
Il viaggio dell’altro ieri notte. René gentilissimo mi viene a prendere e mi accompagna al terminal. Sull’autobus ho scelto un bel posto in alto e davanti. Prima della partenza sale un gruppo di persone di fianco a me. Una donna anziana, più o meno, si mette a pregare in cerchio con gli altri continuando a
Le nuvole di Sucre
Le nuvole di Sucre sono le più provvidenziali che abbia mai incontrato: bianche accecanti fanno da contrasto al cielo blu intenso e riparano dal sole che a queste altezze può essere pericoloso. In un attimo diventano nere e minacciose con tuoni e lampi e scrosci improvvisi di pioggia che però è sempre piacevole. Le nuvole
Giorno 145
Arrivata a La Paz! Città caotica, la capitale più alta del mondo. La casa è molto accogliente, qui oltre a visitare, riposero’, leggerò e lavorerò un pochino. Nella mia prima passeggiata ho preso molta pioggia, ma ho una bella sensazione. Il quartiere si chiama Sopocachi e credo di avere scelto bene. Nessun male da altura.
Giorno 144
Scrivo presto perché sono in partenza per La Paz. Oggi ho fatto un’ultima passeggiata in Plaza de La Recoleta, complici le provvidenziali nuvole. Saluto Dylan e la sua fidanzata che avvisati dell’arrivo di René per accompagnarmi al terminal, hanno fatto un po’ di pulizie. Io nella mia stanza riesco a lavorare bene e finisco un
Giorno 143
Le nuvole di Sucre sono fantastiche. Vicino a casa c’è il carcere. Detto così sembra brutto e invece è bello. Oggi ho goduto di fantastici momenti al Temple di San Filippo Neri con nuvole e colori da andare fuori di testa e anche di una bella visita al Museo Costumbrista, con degli abitini che non