Giorgia

Ciao a tutti! Mi chiamo Giorgia e faccio la prof di Italiano e Storia in un Istituto Professionale Alberghiero di Biella. A cinquant'anni ho preso una importante decisione. Da Settembre partirò per il mio anno sabbatico di visita e studio attraverso il Sud America. Ci sono momenti nella vita in cui certe cose vanno proprio fatte. Questo è il mio. Seguitemi attraverso ilviaggiodigio.it Spero di darvi suggerimenti, idee, consigli e informazioni utili per i vostri viaggi o anche per i vostri sogni!

Giorno 151

Oggi ho ancora studiato un pochino. Poi una bella passeggiata e la visita al Museo di Arte Nacional. Si trova nella Casa di Francisco Tadeo de Medina del 1700, vicino alla centralissima Plaza Murillo, e ci sono bellissimi quadri di Cecilio Guzman de Rojas e opere della scultrice Marina Nunez del Prado. All’interno non si

!A otra cosa!

Tempo fa a Mendoza ho conosciuto una persona speciale, Maria Amelia Lamená. Tra le altre cose è una signora che partecipa a un gruppo di scrittura creativa e ho avuto la fortuna di assistere alla serata di letture di fine corso. Questa esperienza mi ha fatto venire voglia di provare a tradurre in italiano il

Giorno 150

Finalmente mi ricordo di inserire anche qui l’ultimo articolo apparso su La Sesia. Giornata particolare: è stato pubblicato un bando che aspettavo da tempo. Questa volta non me lo faccio scappare, e quindi ho lavorato tutto il giorno, studiando e leggendo le varie informazioni al riguardo. Ho solo fatto una passeggiata defatigante verso sera. Tutto

Giorno 149

Giornata fortunata, nonostante non ci fosse il sole splendente. Ho fatto una lunga passeggiata prima al Mirador Laikacota e al Parque Urbano Central. Poi, a piedi perché sono una testa dura, al famoso Mirador Killi Killi. Soddisfatta sono ritornata in Calle Jaen a bermi una birra e ho fatto due interessantissime conoscenze. Federico di Cordoba

Giorno 148

Meno male che oggi ho fatto una passeggiata in un posto che non mi ha fatto impazzire, così recupero. Ieri invece Calle Jaen è stata molto più interessante. Innanzitutto pochissima gente, pace e molti colori. Leggo su una targa che un tempo era conosciuta come una strada in cui abitualmente c’erano apparizioni di fantasmi ed

Giorno 147

Oggi devo parlare di ieri. Il mio primo giorno intero a La Paz. Tante cose mi colpiscono: prima di tutto delle vere e proprie ovovie che trasportano nel cielo le persone da un punto all’altro della città e che salgono e scendono tra grattacieli e vie trafficate. È tutto una distesa di case costruite su