Giorno 240
Finalmente arrivata a Lisbona! Con le due Carmen adesso cerco di ambientarmi. Piano piano, però adesso sono le 23:15 e sono stanca morta.
Finalmente arrivata a Lisbona! Con le due Carmen adesso cerco di ambientarmi. Piano piano, però adesso sono le 23:15 e sono stanca morta.
Scrivo velocissimo e saluto tutti perché in aeroporto a Bogotà il WiFi funziona malissimo e devo avere finito la promozione Claro. Hasta pronto in Europa!!!
Buongiorno, Giorgia a breve ripartirà per L’Europa con destinazione Lisbona. Cliccando sui rispettivi collegamenti avete modo di seguire il suoi voli nei minimi dettagli. Bogotà – Madrid | Madrid – Lisbona Per tracciare i voli ho inserito i rispettivi numeri di volo su flightaware.com P.S. È necessario aprire l’articolo per intero cliccando sul titolo.
Non esiste modo migliore per salutare la mia incredibile esperienza in Sud America. L’ultimo giorno a Bogotà, l’ultimo giorno in Colombia, l’ultimo giorno in questo continente mi ha visto così fortunata da riuscire ad assistere ad un concerto memorabile niente meno che al Teatro Colon, del Quintetto de Astor Piazzolla, l’argentino inventore del Latin Jazz,
Mattinata passata a lavorare all’articolo che sto preparando sulla mia host, Ines. Domani lo sistemo ma prima di pubblicarlo voglio che la diretta interessata lo legga, lo corregga e soprattutto lo approvi. Io comunque ne sono molto soddisfatta. Ormai è tempo di bilanci e sto assaporando questi ultimi giorni al massimo. Quindi sono ritornata nel
Oggi sono salita al Cerro Monserrate con un Teleferico. Si arriva ad un’altezza di 3.200 metri, quindi quasi 700 metri sopra la città. Vista panoramica, ristoranti di lusso e non, negozi di souvenir, un grande Monastero e una via crucis. Poi sono scesa a piedi. Ho visitato l’ingresso della Biblioteca Nacional con i bei murales
Leaving San Andrés e go back in Bogotà. Stamattina all’alba ultima passeggiata sul lungomare di San Andrés, correre non potevo perché non volevo mettere in valigia gli indumenti marci di sudore. Viaggio perfetto con un’ottima compagnia, la Latam, che posso consigliare al 100%. Scalo tecnico in un’importante città colombiana che si chiama Cali, e finalmente
Altra giornata di completo relax. Corsa al mattino presto, doccia e colazione, alcune commissioni, letture buone ma leggere. Ho iniziato con La ragazza del treno, che mi è piaciuto e mi ha coinvolto, e da lì sono partita per due o tre serie con commissari di polizia, giornalisti di cronaca e sostituti procuratori alle prese
Ieri sera, dietro suggerimento della titolare dell’hotel, sono andata a cena in un ristorante italiano vero (qui ce ne sono molti tutti finti, dove i cuochi cucinano la pasta come in Quo vadis di Checco Zalone), gestito da una coppia di romani che, arrabbiati, hanno mollato tutto in Italia per trasferirsi e lavorare qui. Con
Assolutamente non si riesce a mettere l’immagine in copertina, le aggiungerò una volta tornata a Bogotà. Anche aggiungere le singole foto è un procedimento lunghissimo e quindi ne metto solo alcune. Comunque in questi giorni dove mi sono riproposta un riposo quasi assoluto non voglio neanche farne troppe. Qui è turistico all’ennesima potenza, le escursioni