Giorno 204

Oggi spiaggia. Si chiama Los Yuyos ed è a Barranco. Per andarci ho preso l’autobus ma il ritorno l’ho fatto a piedi costeggiando l’Oceano. Stare in spiaggia è un altro modo per capire le abitudini del posto. Certo il mare non è pulito e io sono molto schizzinosa e il bagno proprio non lo farei,

Giorno 203

Tranquilla domenica a Lima. Le domeniche nelle grandi città si assomigliano un po’ tutte: c’è meno traffico e la gente cammina ancora più piano del solito. Io sono stata tutta la mattina a casa a riposare e poi nel pomeriggio ho fatto una passeggiata al Centro Commerciale Larcomar e dopo al mio supermercato preferito, Wong.

Cenni su Ricardo Palma

Fonte: Wikipedia Manuel Ricardo Palma Carrillo (Lima, 7 febbraio1833 – Lima, 6 ottobre1919) è stato uno scrittoreperuviano. Figlio di Pedro Palma Castañeda e Guillerma Carrillo, fu direttore della Biblioteca Nacional del Perú. Liberale, si rifugiò in Cile, per evitare persecuzioni politiche; indi viaggiò in Europa, rimpatriando solo nel 1876. La produzione di Ricardo Palma fu incentrata sulla narrativa. La sua fama è legata alle Tradizioni peruviane (1872-1918) e

Breve storia di Tupac Amaru II

Fonte: Wikipedia José Gabriel Condorcanqui, detto Túpac Amaru II (Tinta, 19 marzo1738 – Cusco, 18 maggio1781), è stato il capo di una rivolta indigena contro gli spagnoli del Perù coloniale. Più tardi, malgrado la sconfitta divenne una figura leggendaria nella lotta per l’indipendenza del Perù, per i diritti dei popoli indigeni e per una miriade di altre cause. Túpac Amaru II nacque col

Giorno 202

In un sabato decisamente estivo, di fronte all’Oceano Pacifico pieno di surfisti e con le spiagge gremite, ho fatto una bella passeggiata al distretto di Barranco. Il quartiere più bohemien di Lima, con edifici d’epoca e belle case moderne, caffè e ristoranti per tutti i gusti, e l’attrazione del Puente de Los Sospiros, da attraversare

Giorno 201

Oggi Museo de Arte de Lima, MALI. In un parco bellissimo, il Parque de l’Esposicion, in una calda e assolata giornata, sono stata prima a scattare alcune foto mancanti al Museo de Arte Italiano e poi nell’altro. È enorme, con una grande parte precolombina, una coloniale e una di arte moderna. Ho fotografato solo alcune