
Tarsila do Amaral(Capivari,1886 – San Paolo, Brasile, 1973),Idillio (1929)
Pacifico, pacificante. Molto semplice, naif. Mi fa stare bene e mi incoraggia. Le forme arrotondate e i colori caldi e vivaci è come se ci accogliessero in quell’abbraccio tranquillo. O forse è quello che ci voglio vedere io?
LIBRO, QUADERNO E DATA DI OGGI
“Libro, quaderno e data di oggi!” Disse come ogni giorno l’insegnante entrando in classe.
I ragazzi turbolenti ci misero un bel po’ di tempo a mettersi seduti, qualcuno sonnecchiava svogliato, altri parlavano dei fatti loro in egiziano, due o tre chiesero come sempre di andare in bagno, Hussein in piedi prese i pennarelli con il compito di scrivere alla lavagna.
L’insegnante incominciò ad innervosirsi, non perché la classe fosse diversa dal solito e neanche per via del fatto che due ore di italiano come lingua straniera per ventiquattro giovani studenti di Alessandria d’Egitto, costituissero un ostacolo insormontabile.
Aveva tanti anni di esperienza alle spalle, sapeva che la cosa più importante è creare una relazione, un ponte per comunicare, e quindi ce la metteva tutta, procedendo per tentativi ed errori. Tra i suoi errori più grandi c’era sempre stato quello di voler tenere tutto sotto controllo, tutto in ordine.
E’ da qui che la storia ebbe inizio.