Giorno 184

Nel Museo di Arte Contemporanea ieri ho conosciuto le opere di due artisti interessanti: Juan Jose Chauca Villanueva che dipinge paesaggi in stile divisionista, e il naif Antonio Huillca Huallpa. In quello di Storia Regionale le figure di Garcillaso Inca de La Vega e Tupac Amaru. Per tutti e due scriverò prossimamente la storia. Oggi

Giorno 183

Chiedo alla guida: “È pericoloso camminare di notte da sole al Cuzco?”, risponde:” Il pericolo che corri è di innamorarti!”. Questo alla fine del tour. Cayme ha esordito in Plaza des Armas raccontando che l’etnia locale ha delle caratteristiche particolari: i bimbi nascono con tre macchie, una sulla fronte, una alla base del cranio e

Giorno 182

El Cuzco tra gli altri significati ha quello di “puma” e in una foto si capisce il motivo. Tra le altre cose oggi ho avuto un’emozione fortissima e chi ha conosciuto mia mamma capirà il perché. La guida ieri ci ha spiegato tante cose che più avanti racconterò. Ora aspetto di entrare allo spettacolo di

Nasca e Le Linee

Nel centro-sud del Perù, si trova questa città di circa 50.000 abitanti, in mezzo ad una zona deserica, dove è sempre estate. Rimango molto delusa arrivandoci: vengo letteralmente assalita da pseudotassisti che mi offrono passaggi, li devo sgridare come i miei alunni, e alla fine ne resta uno che mi porta all’hostal Nanasca. Anche questa