Oggi il Dirigente degli Istituti scolastici italiani all’ambasciata, dott. Finocchiaro. Mi ha parlato, dopo avermi bonariamente chiesto cosa ci faccio a BA, di Erasmus, Etwinning, etichetta e iter formali. Mi ha detto che c’è una legge che vieta agli “estranei” di entrare nelle scuole.

Mi ha immediatamente chiamato una tale Juliana Medrano che pare abbia bisogno di lettorati madrelingua per scuole elementari. Boh, non mi ha soddisfatto molto. Lo so che io la faccio facile, ma voglio solo creare dei contatti e scambiare opinioni con colleghi (così lui ha detto che quando andrà a cena con le colleghe insegnanti “vere” mi chiamerà). Un uomo abbronzato con l’aria da piacione tipicamente italiana, di quelli del sud, forse Calabria.

Poi sono andata a fare i biglietti per Iguazu, ho speso pochissimo con Cama executive, e finalmente piano piano mi sto rendendo conto che con i soldi ce la faccio benissimo. 

Mentre ero l’unica avventrice in un bar del centro, brutto e grande, è entrata una bambina di circa 4 anni, completamente sola, con due pacchetti di fazzoletti di carta; guardandomi implorante ma non troppo, mi ha chiesto di comprarli.

Le ho detto di no. 

Se n’è andata. I camerieri impassibili. Lei quasi non riusciva ad aprire la porta.